Un film di guerra molto atipico.
La battaglia di Guadalcanal (agosto 1942 - febbraio 1943) filtrata attraverso i pensieri e le emozioni dei soldati americani e dei loro comandanti. Un lungo
stream of consciousness a più voci che si interroga sulla vita, la morte, l'amore, il rapporto con la natura (tema centrale nei film di Malick) e col divino.
Una pellicola che può spiazzare chi è abituato a titoli più convenzionali, ma che difficilmente lascia indifferenti.
Da vedere nel fine settimana, a mente sgombra e... con un po' di tempo a disposizione, visto che dura quasi tre ore.